“Siamo di fronte all’ennesimo atto intimidatorio perpetrato nei confronti dell’associazione Aggregarci Marano, che gestisce il bene confiscato a Marano di Napoli in via Marano – Quarto 41/b. Ieri mattina mentre accedevamo alla struttura, posizionato sui gradini di accesso all’abitazione, abbiamo rinvenuto un sacco di plastica contenente una gallina decapitata. L’atto intimidatorio arriva a poche settimane da una bella e partecipata iniziativa sul tema dei beni confiscati e della loro gestione. A questo punto, noi, riteniamo importante – oltre che comunicare e rendere noto quanto accaduto – fare appello alla parte sana della città, che sappiamo essere la parte di gran lunga maggioritaria, a darci una mano per portare avanti con forza i temi della legalità, facendo sentire la propria voce e tenendo alta e ben salda la bandiera della lotta alle mafie”.
Associazione Aggregarci
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