Marano, il declino di Palazzo Merolla. Da polo della cultura a simbolo di spreco e lavori mal eseguiti. E nessuno paga

0
532 Visite

Palazzo Merolla. L’acquisto ad un prezzo esorbitante, il restyling eseguito meno di dieci anni fa e il declino. Le foto si commentano da sole. Chi eseguì quei lavori? Un nome, una garanzia: la ditta Mastromimico di San Cipriano d’Aversa, la stessa che si occupa della realizzazione dei loculi cimiteriali, mai consegnati. I titolari della ditta, come se non bastasse, sono stati condannati per legami con una fazione del clan dei Casalesi.

Chi seguì i lavori per conto del Comune? Chi era il responsabile del cantiere? Chi doveva vigilare? Alcune di queste persone sono le stesse che hanno seguito anche i lavori per la realizzazione dell’asilo nido di piazzale Dalla Chiesa, mai completato. Le stesse o quasi che oggi seguono altri importanti procedimenti amministrativi, le cui lungaggini sono arcinote al pubblico. Milioni di euro buttati, per una struttura che doveva essere il polo culturale della città (lo fu per pochi mesi) e che invece è segnata dal degrado. Lavori mal fatti e ben pagati. E, ovviamente, non c’è uno straccio di magistrato o esponente delle forze di polizia che abbia voglia di far chiarezza sulla vicenda, a nostro avviso grave al pari di quelle per il cimitero, il Pip, l’asilo nido comunale e del capannone abusivo (strada Piu Europa mai sorta perché il capannone abusivo non è mai stato rimosso) rientrante nel progetto del Piu Europa.

© Copyright lo sceriffo, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti