Monnezza ovunque, schiamazzi notturni, i vandali e le auto in tripla fila: Marano città invivibile

0
474 Visite

Basterebbe fare questa semplice domanda ai vertici della Teknoservice: quanti spazzini avete in organico e quanti, ogni mattina, scendono in strada? La risposta sarebbe la seguente (se fossero onesti): dovrebbero essere 19 ma in strada, per ragioni interne al servizio e difficoltà varie, ne mandiamo non più di 4 al giorno. Basterebbe questa risposta per mandare a casa una delle ditte più inefficienti della storia di Marano.

Basterebbe che il commissario straordinario, la dott.ssa Fico, disponesse che i vigili urbani (come in tanti altri posti del pianeta) non chiudessero – come avviene per i negozi – alle 20 di sera o anche prima. Basterebbe, forse, istituire un servizio notturno, in modo tale da agevolare anche il compito dei carabinieri, che spesso, con una sola pattuglia, sono costretti ad eseguire controlli notturni anche nei comuni di Calvizzano e Qualiano. Una sola pattuglia, insomma, per oltre 100 mila abitanti. La somma dei comuni di Marano, Calvizzano e Qualiano.

L’altra sera un gruppo di vandali, tutti poco più che 13 enni, come ogni sabato si è intrufolato nel Ciaurro: hanno divelto un cartello segnaletico della Protezione civile, hanno saltato sulle macchine in sosta, hanno rotto bottiglie. Sono dovuti intervenire i carabinieri, ma il grosso era già stato fatto.

Basterebbe, forse, velocizzare l’iter o pressare chi di dovere per l’istituzione della compagnia dei carabinieri, che porterebbe a Marano almeno 20-30 militari in più e più mezzi per contrastare i tanti fenomeni malavitosi e delinquenziali. Un inciso: la struttura in via di realizzazione in via Salvatore Nuvoletta non era il massimo per la sicurezza dei militari e ora si scopre che è pure sprovvista di ascensore. E i disabili? Ma chi è il progettista dell’opera? E il responsabile del procedimento amministrativo, il dottor Gianluca Buonocore, che dice a riguardo?

Basterebbe intimare ai proprietari di ristoranti e bar che oltre una certa ora non è possibile sparare fuochi d’artificio o altro, anche nelle zone periferiche solo sulla carta.

E in via Falcone? La notte i nostri amministratori sono mai passati? La gente, nei pressi dello stadio e del liceo, non dorme più, non ne può più. E’ una croce.

Per salvare Marano occorre un Comune presente, che si faccia sentire, e un numero maggiore di forze dell’ordine sul territorio. Il resto? Sono chiacchiere da bar e nulla più.

 

mare

invivi

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti