Giugliano. Poziello, i rifiuti, la crociata anti furbetti e l’incessante propaganda sui social

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Anche oggi il primo cittadino di Giugliano relaziona gli utenti Facebook e gli organi di stampa circa le operazioni anti smaltimento illegale di rifiuti che si starebbero consumando, ormai da un bel po’, sul territorio giuglianese e in particolare sul litorale. Poziello ha optato ormai per questa linea e, da mani a sera, inonda di post le bacheche dei vari gruppi Facebook riservati alla città di Giugliano. C’è chi plaude e chi polemizza. I suoi annunci, le sue dettagliate relazioni possono arrivare in qualsiasi momento della giornata: di buon’ora, ma anche in tarda serata o persino nel bel mezzo della “pennichella” pomeridiana. Poziello, “l’infaticabile”, ha lavorato anche a Ferragosto quando è entrato in rotta di collisione con i gestori di un caseificio, che rivendicavano la loro estraneità ai fatti contestati dai vigili di Giugliano e dalla Teknoservice.

Di seguito il nuovo comunicato diramato stamani dal sindaco-comunicatore.

Prosegue la guerra ai rifiuti. Ancora interventi di pulizia straordinaria delle periferie. Continuano i controlli della Polizia Municipale, le pattuglie in borghese continuano coi controlli sugli sversamenti abusivi e le modalità di smaltimento dei rifiuti sulle attività produttive. Intanto gli operatori e le guardie ambientali della Teknoservice hanno ricevuto disposizione di aprire tutti i sacchetti depositati fuori posto per identificare i “furbetti”.
Da settembre ci saranno controlli a tappeto sui grandi condomini e sulle utenze domestiche in genere, partendo dalle zone dove più bassa è la raccolta differenziata. Come si suol dire: uomo avvisato, mezzo salvato.

Antonio Poziello

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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