Canoni comunali non pagati, le verifiche dell’ufficio Patrimonio del Comune si estendono anche agli operatori (una ventina) del mercato ortofrutticolo di via Unione Sovietica. Coloro che, da molti anni, usufruiscono degli stand di proprietà dell’Ente. Sono in tanti, la stragrande maggioranza, a non essere in regola, parzialmente o integralmente, con i versamenti.

Il periodo di riferimento, per ora, è quello relativo agli ultimi cinque anni. Gli imprenditori, secondo vecchi accordi, dovrebbero pagare poco più di 100 euro al mese: una quota risibile, insomma, eppure non sempre corrisposta al Comune. Si prospetta, inoltre, anche un aggiornamento delle tariffe, così come per molti occupanti delle case popolari.

Un cambio di strategia atteso da anni. L’ufficio Patrimonio ha già sollecitato gli operatori a mettersi in regola. Se non lo faranno, potrebbero scattare provvedimenti più drastici. La musica, a Marano, sta cambiando – come era facile pronosticare – grazie all’avvento della commissione d’accesso agli atti e, naturalmente, del commissario straordinario Franca Fico.

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