Vecchie spettanze Ego Eco, isola ecologica (nella foto lo spazio antistante), spazzamento, raccolta cartoni e quant’altro: oggi al Comune il summit tra le organizzazioni sindacali, i vertici di Teknoservice e il commissario prefettizio Franca Fico. Si preannuncia una discussione ad ampio raggio quella che si terrà stamani al municipio, nel corso della quale saranno toccati alcuni tra i temi più delicati e maggiormente sentiti dalla cittadinanza e dai lavoratori attualmente in servizio con la Teknoservice, la ditta con sede a Torino subentrata due mesi e mezzo fa alla Ego Eco.

Gli operai sollecitano il pagamento delle vecchie spettanze di Ego Eco (i cui fondi sarebbero fermi al Comune) e la ratifica di un accordo che consenta all’ente cittadino di pagare direttamente i lavoratori bypassando in tal modo – sulla scorta di quanto fatto con Falzarano – la ditta con sede a Cassino.

Allo stesso tempo, il commissario Fico dovrebbe chiedere all’attuale gestore del servizio, ovvero Teknoservice, di migliorare (e di molto) la qualità di alcune performance. Quali? Lo spazzamento delle arterie (carente da mesi), la raccolta dei cartoni e degli ingombranti. L’ente, dal canto suo, dovrebbe pronunciarsi sui tempi di apertura dell’isola ecologica sorta sull’area confiscata di località La Volpe. Per aprirla occorrerà approvare un regolamento che disciplini orari e modalità di conferimento dei materiali e decidere se a gestirla dovrà essere la Teknosevice (in scadenza di contratto) oppure bisognerà bandire una gara.

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