Sarà un Consiglio comunale, quello in programma stasera in seconda convocazione, alquanto anomalo: non tanto o non solo per i punti all’ordine del giorno (variante cimitero, isola ecologica e tanto altro), attesi da anni e arrivati sul finire di consiliatura, ma perché sarà contrassegnato dall’assenza in contemporanea del segretario generale del Comune Maria Giuseppina D’Ambrosio e dal vicesegretario generale Luigi De Biase.

La D’Ambrosio è ufficialmente impegnata in un corso di aggiornamento professionale; De Biase invece, da oltre 15 giorni è alle prese con alcuni impedimenti di carattere fisico.

Particolarmente significativo appare, al di là dei motivi ufficiali, l’assenza della segretaria D’Ambrosio, che per l’occasione sarà sostituita da un segretario a scavalco (Lidia Ammendola) individuato in fretta e furia dalla prefettura di Napoli.

La D’Ambrosio, che in queste ultime settimane si è segnalata per la sottoscrizione di numerosi atti amministrativi, darà forfait proprio nel giorno più atteso, quando si dovrà discutere degli argomenti più delicati degli ultimi mesi.

Ieri in Consiglio comunale erano presenti soltanto cinque consiglieri di maggioranza e, naturalmente, il primo cittadino Liccardo. Una seduta rimandata ad oggi per mancanza di numero legale. Oggi ci si riproverà, ma a questo punto – vista anche l’assenza del segretario generale titolare, cioè il garante degli atti amministrativi – qualcuno (presente in aula o non presente ieri) potrebbe storcere il naso e non presentarsi all’appuntamento.

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