S’è già stufata. Maria Giuseppina D’Ambrosio, segretario generale sbarcato a Marano poco più di 20 giorni fa, è già sull’orlo di una crisi di nervi. Ieri la sfuriata, con le urla udite anche all’esterno della stanza al secondo piano del palazzo municipale. Qualcuno sostiene che sarebbe pronta a far le valige, altri ritengono che il malcontento sia dovuto alle scelte da adottare e che non sarebbero state ancora ratificate.

Quali? Occorre rescindere (e in fretta) il contratto con la Ego Eco. La polizza fidejussoria presentata dall’azienda, seppur valida per gli enti pubblici, non è riconosciuta dalla Banca d’Italia. I quesiti posti all’istituto di credito e alla stessa Sua non hanno e non consentiranno di fare deroghe o chiudere gli occhi. Se la Ego Eco non presenta una nuova polizza è fuori, out, fuori gioco.

Il malcontento della D’Ambrosio sarebbe imputabile anche ad altri fattori. C’è da trasferire, infatti, del personale nel settore Igiene Urbana, il più sguarnito dell’Ente. E anche su questo punto non si riesce a trovare la benedetta quadra.

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