Ladri d’acqua, lo scandalo si allarga. La truffa si consuma non solo contro il Comune e i contribuenti onesti (sarebbero migliaia le famiglie allacciate abusivamente alla condotta idrica comunale), ma anche contro l’Arin. Negli ultimi due mesi, infatti, sarebbero sottratti illegalmente e direttamente al gestore idrico, con allacci sulla condotta extracomunale, almeno 4-5 milioni di litri d’acqua. Per scovare i truffatori i carabinieri si stanno avvalendo anche della collaborazione dei tecnici comunali e dell’ufficio anagrafe. I militari, diretti dal tenente Francesco Tessitore, devono far luce anche sulle presunte complicità di qualche tecnico o operaio interno all’ente che in passato avrebbero agevolato alcuni palazzinari o singoli condomini. In via Marano-Quarto, una delle zone a più alto tasso di illegalità, sono state denunciate una ventina di residenti. In precedenza analoghi controlli erano stati eseguiti in via Vallesana e nella zona di Montesanto. Intanto il Comune non solo non emette i ruoli (siamo a quasi 4 anni di mancata emissione) ma fa poco o nulla per scovare gli evasori o coloro che non sono stati mai censiti.

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