Allacci abusivi alla rete idrica comunale, venti persone sono state denunciate dai carabinieri. I militari dell’Arma di Giugliano e Marano, da tempo impegnati su questo filone, sono entrati in azione nei giorni scorsi nelle zone periferiche della città e, in particolare, in via Marano-Quarto, dove sono tra l’altro ubicate le abitazioni di pregiudicati e latitanti. Moltissime le irregolarità riscontrate dai carabinieri diretti dal capitano Antonio De Lise e Francesco Tessitore.

Le verifiche, che hanno già portato alla denuncia a piede libero di una ventina di soggetti, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Un fenomeno inquietante, quello degli allacci illegali alla rete idrica, di cui si discute da decenni. Secondo alcuni studi effettuati in passato dall’ente comunale, sono almeno cinquemila le famiglie non censite, cioè non contemplate nella platea dei contribuenti e che non versano alcunché all’ente. Il Comune di Marano acquista ogni anno circa 10 milioni di litri d’acqua dai vari gestori, ma ne fattura soltanto 3 milioni di litri o poco più. Il costo dei sei milioni e mezzo di litri in surplus viene in pratica spalmato sui contribuenti regolarmente censiti.

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