I carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Napoli, unitamente a militari del Comando Provinciale, nel corso di un’attività in borghese, tesa al contrasto della criminalità diffusa disposta dal generale Antonio De Vita, del Comando di Piazza Carità,  hanno arrestato due persone perché sorprese con banconote false.

Gli arrestati sono Gabriele Iovine, 43 anni, e Ciro Gioia di 41, entrambi napoletani e gravati da pregiudizi penali. Ad insospettire i carabinieri è stato il loro atteggiamento. I carabinieri, infatti, avendo notato che i due si aggiravano con fare sospetto nella zona dell’aeroporto di Capodichino li hanno fermati per un controllo.

Nelle tasche di Gabriele Iovine hanno rinvenuto 180 banconote suddivise in biglietti da 50 e 100 euro. I due, che hanno precedenti di polizia, sono stati accompagnati in caserma per gli ulteriori accertamenti. E proprio in caserma, a seguito di specifici controlli, è risultato che le banconote trovate addosso a Iovine erano abilmente falsificate. A questo punto i due “spacciatori” sono stati arrestati e denunciati alla Procura della Repubblica di Napoli, perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione, ricettazione e spaccio di monete false. I due saranno giudicati con il rito abbreviato. Quanto alla provenienza e alla quantità dei soldi falsi, è ancora ignota. I carabinieri  sono al lavoro per trovare una risposta a questa domanda. Le indagini intanto proseguono per individuare la stamperia delle banconote.

Angelo Covino, Il Roma

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