Meno sei alla fine di una stagione da dimenticare. Altri sei impegni per mandare in archivio l’annata post Scudetto che, anziché aumentare i giri del motore, li ha fatti calare contro ogni più pessimistica previsione.

Napoli chiamato a chiudere nel miglior modo possibile il 2023/2024, magari centrando una qualificazione europea, per poi concentrarsi sulla rifondazione. Sì, rifondare. Questa la parola d’ordine da tenere a mente nelle stanze di Castel Volturno e della Filmauro, per consentire ai campioni d’Italia di ritrovarsi e ritrovare l’entusiasmo di una piazza che dal tripudio è passata progressivamente a stupore e contestazione.

Mossa numero uno, che seguirà quella di affidare le redini del restyling al prossimo ds Giovanni Manna, scegliere il nuovo allenatore: Calzona appare destinato a non essere confermato e tornerà a dare la propria esclusiva alla Slovacchia, ecco perché Aurelio De Laurentiis e l’intera squadra dirigenziale dovranno sostituirlo con un profilo capace di fare un nuovo pieno di ambizioni e certezze.

Quello più caldo, attualmente, resta quello di Vincenzo Italiano. Ad affiancare il tecnico della Fiorentina figurano poi nomi altisonanti, chi più e chi meno opzioni realistiche: Massimiliano Allegri, Antonio Conte, Gian Piero Gasperini e Stefano Pioli.

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