Prima grossa anomalia sul Regolamento per la monetizzazione delle aree da cedere a standard pubblici. Il provvedimento è stato proposto dall’ingegnere Angelo Martino nella sua qualità di responsabile del settore urbanistica a seguito della nomina ottenuta con provvedimento della commissione straordinaria n.1 del 17/01/2023.

Ma era legittimato a farlo? Il Sindaco non avrebbe dovuto confermare il decreto dell’Ing. Martino per avallare la decisione assunta, a suo tempo, dalla Commissione Straordinaria? E se Morra non ha avallato ufficialmente il decreto dell’ing. Martino, il regolamento potrebbe essere illegittimo per difetto assoluto di attribuzioni di cui alle legge 241/1990?

Di norma i Responsabili di settore nominati da un’amministrazione uscente, in questo caso la Commissione Straordinaria, decadono e non sono più titolari della posizione organizzativa. Salvo che il regolamento sul funzionamento degli uffici e dei servizi non preveda un periodo di proroga nelle more dell’insediamento del nuovo sindaco.

L’attuale regolamento vigente sul funzionamento degli uffici e dei servizi del comune di Marano all’art. 32, comma 2, dispone che: “Il rapporto di responsabile di Settore non può estendersi oltre il termine del mandato del Sindaco in costanza del quale si è realizzato, con facoltà di proroga. Le relative funzioni sono conferite, di norma, annualmente con provvedimento del Sindaco, sentito il Direttore Generale e sono rinnovabili”.

Quindi, stando al regolamento comunale, non è previsto un periodo di prorogatio per i responsabili di settore nominati da un’amministrazione uscente né tanto meno è una facoltà prevista dalla legge. Qualcuno farà rilevare l’anomalia? Oppure si continueranno ad alimentare polemiche su cose futili e non su errori burocratici/amministrativi sostanziali?

E se per l’ingegnere Martino sussiste questa problematica, gli altri responsabili di settore stanno operando senza decreti sindacali o con decreti non rinnovati?

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