Se ne va e in pochi la rimpiangeranno. Il dirigente capo dell’ufficio tecnico comunale, mai disponibile al dialogo e al confronto, almeno con i mezzi di comunicazione, lascerà l’ente nei prossimi giorni. Niente rinnovo dell’incarico per lei, ma non è noto da chi e quando sarà a sostituirla. Se ne va e, a parte qualche dipendente del suo settore, non sarà rimpianta. Non ci è mai piaciuta la Mucerino, ma non per partito preso, semplicemente perché non ha la personalità e la struttura per imporsi in un ufficio delicatissimo come quello di via Nuvoletta, frequentato ogni giorno da professionisti perbene e trastolari di ogni specie.
Ha dato troppo spazio a qualche suo sottoposto, gli rimproverano in tanti. Andrà via, nessuno o pochi la rimpiangeranno, ma ora occorre capire cosa ne sarà di quest’ufficio finito anche nel mirino degli ispettori che hanno sottoscritto la relazione sullo scioglimento per mafia. Quando una squadra perde e perde spesso, paga l’allenatore; quando un ufficio pubblico finisce nel mirino degli 007 della prefettura, è giusto che paghi il capo di quell’ufficio, ovvero la Mucerino.
© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
