Di Emiliano Caliendo.

“Carissimi amici, sono felice della grande gentilezza dimostrata nei miei confronti. La vostra disponibilità a sostenermi mi responsabilizza ancor più nell’impegno per la città grazie alla quale sono diventato la persona che sono. Insieme a voi mi sento davvero pronto a restituire a Napoli tutti i doni che mi ha fatto, facendomi crescere come uomo e professionista. Un sentimento, quello della gratitudine verso la città, che ci accomuna tutti. Così come l’onestà, la passione, la gioia, l’energia, il lavoro di squadra sono le caratteristiche proprie della nostra coalizione, composta da persone di grande qualità, capaci di consentire alla nostra amata Napoli di raggiungere un benessere finora sconosciuto. E’ dunque arrivato il momento di confrontarci tra noi, con le nostre idee, per immaginare insieme la città del futuro. Vi chiedo pertanto di partecipare con me all’incontro in programma domani, mercoledì 2 giugno, alle ore 19, alla Stazione marittima di Napoli. Sarà questa la prima occasione per pianificare il nostro impegno per la città.

Cordiali Saluti, Gaetano Manfredi.”

E’ questo il testo della mail inviata dal candidato sindaco di centrosinistra e M5S, Gaetano Manfredi, a tutti i referenti delle circa 20 sigle che compongono la coalizione. Un’alleanza che va, appunto, da Pd, M5S e Leu- in quanto gli artefici della proposta del Patto per Napoli- fino ai Verdi, Italia Viva e alle liste civiche che hanno il proprio riferimento politico nel Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Un gesto distensivo che serve a placare subito i malumori dei partiti e delle liste che lamentavano il cappello di Pd, M5S e LeU sulla candidatura dell’ex rettore federiciano e ministro del Conte bis. Come riportato dall’Ansa, saranno presenti alla riunione il segretario provinciale e il presidente del Pd di Napoli Marco Sarracino e Paolo Mancuso, i parlamentari del Movimento 5 Stelle tra cui Alessandro Amitrano e Luigi Iovino e i vertici degli altri partiti, oltre al vicepresidente della Giunta regionale della Campania Fulvio Bonavitacola. Tra gli altri partiti Italia Viva, si apprende, sarà presente, mentre i Verdi non partecipano in quanto non hanno firmato il documento della coalizione per chiedere la riunione a Manfredi.

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