“Buona domenica cari cittadini. Comprendo il vostro stato d’animo che, tra l’altro, è lo stesso che sto vivendo in questo momento, soprattutto guardando i miei figli, sapendo che saranno costretti a stare altre settimane lontani dalla scuola, lontani dagli amici, dagli affetti, dalle loro abitudini. Dovranno rinunciare, come noi, persino alle piccole cose, rinchiusi in casa per necessità di dover affrontare l’ennesima ondata di una pandemia mondiale che ha cambiato, forse per sempre, le nostre abitudini e persino il nostro modo di pensare.

Domani, lunedì, inizia un altro lockdown; i contagi hanno ripreso a salire raggiungendo picchi vertiginosi; si continua a morire di Covid-19, le strutture ospedaliere sono piene, operiamo ormai in un contesto di emergenza che dura da un anno quasi a dimostrarci che questa dev’essere la nostra nuova normalità.

Stiamo soffrendo tutti, senza distinzioni; i problemi li conosciamo e viviamo quotidianamente quel senso di impotenza di fronte ad un virus sconosciuto, che si è presentato all’improvviso nella nostra vita senza che sapessimo nulla di lui. Stiamo lottando da circa un anno per batterlo e mentre noi limitavamo i danni con i nostri comportamenti, la corsa contro il tempo ha riguardato la scienza con la produzione dei vaccini che serviranno per battere definitivamente questo male.

La campagna vaccinale sta andando a rilento ma questo non è il momento dei giudizi e nemmeno delle polemiche. È il momento dell’unità, del sacrificio, è il momento di osservare le regole più che mai; è il momento di restare a casa, di aiutare i più giovani a capire la necessità di non andare in giro, spiegare ai ragazzi che purtroppo non è giusto ma necessario rinunciare alla scuola, alle amicizie, allo sport. È complicato spiegare a dei ragazzi che non si può più vivere. È complicato per noi adulti, figuriamoci per loro, giovani, ragazzi, bambini. Ma non abbiamo altra scelta. Ancora di più in questa fase diventa strategico e fondamentale il ruolo dei genitori, il ruolo della famiglia.

A Villaricca rispetto all’ultimo aggiornamento i contagi sono in lieve crescita. Siamo a 81 positivi attivi. Significa che tutti insieme abbiamo svolto un buon lavoro nonostante una minoranza che ha fatto di tutto per rovinarlo, resistendo persino alle regole più elementari come il divieto di assembramento e l’uso della mascherina. Abbiamo lavorato sodo e i numeri ci dicono che siamo riusciti a contenere i contagi grazie a scelte giuste, anche se a volte non popolari, e grazie soprattutto alla collaborazione della stragrande maggioranza dei cittadini. E proprio per non disperdere questi risultati, abbiamo il dovere di restare a casa per evitare che la terza ondata dimostri la sua forza anche sul nostro territorio. Dimostriamoci maturi, responsabili, limitiamo la presenza in strada solo per le commissioni più urgenti: inderogabili motivi di lavoro o di salute. Restate a casa, evitate pranzi in famiglia, incontri, perché il minimo errore può rivelarsi fatale.

Il vaccino ci porterà fuori da questo incubo e in attesa che il Piano vada avanti con celerità, c’è ancora bisogno della nostra collaborazione. Nonostante tutto siamo e saremo più forti pure del Covid. Forza Villaricca, un ultimo sforzo per vincere questa difficile partita!

Io sarò in prima linea, quotidianamente. Per qualsiasi cosa, l’amministrazione continuerá a restare a disposizione della collettività. Insieme, vinciamo! Torneremo presto, col sorriso sulle labbra, alle nostre abitudini. Senza più rinunciare nemmeno ad un buon caffè al bar. Quando tutto sará solo un brutto e lontano ricordo”.

Così il sindaco di Villaricca, Rosaria Punzo.