Gaetano dalla gioia al dramma: debutta in A e la nonna tifosa muore

0
SPORT SPAL NAPOLI GAETANO FOTO MOSCA - SPAL NAPOLI FOTO MOSCA
551 Visite

Una gioia a metà. Anzi, una gioia spezzata. È quella di Gianluca Gaetano, il primo 2000 a esordire con la maglia del Napoli in serie A. Gli ultimi 5 minuti della partita con la Spal a Ferrara erano stati il coronamento del sogno di un ragazzo di 19 anni, compiuti domenica 5. Il papà, che era sugli spalti dello stadio dedicato a Paolo Mazza, quasi nemmeno credeva che suo figlio Gianluca avrebbe fatto il suo ingresso in campo. Lo osservava durante il riscaldamento e si chiedeva quale sarebbe stata la scelta da parte di Ancelotti. E, allora quando poi tutto avviene, così rapidamente, la gioia impazza. Raggiunge le stelle. Il sogno di un’intera famiglia che si realizza. E poi? Il dolore, direttamente proporzionale all’entusiasmo di poche ore prima.

Al termine della partita di Ferrara, Gianfelice Gaetano chiama a casa, a Cimitile, per parlare con la madre Carmela, prima tifosa di Gianluca. Hanno la tradizione di sentirsi sempre dopo le partite del ragazzo. Una sorta di rito che la nonna mantiene anche con il nipote calciatore. Ma questa volta il telefono squilla a vuoto. Una, due, tre, quattro volte. Passa qualche minuto quando Gianfelice riceve una telefonata che gli annuncia la morte della madre, causata da un arresto cardiaco, subito dopo la fine della partita a Ferrara. Nonna Carmela era scesa in strada allarmata per il vociare di figli e nipoti che si erano avviati per sparare una piccola batteria di fuochi d’artificio con l’intento di festeggiare l’esordio in serie A di Gianluca. Tutto si svolgeva lungo Via Roma nel piccolo comune a un passo da Nola, vicino all’abitazione e alla pizzeria di famiglia dove papà Gianfelice lavora ogni giorno. Il vociare è conseguenza delle lamentele da parte di un vicino. Era infastidito per quei festeggiamenti ritenuti eccessivi, per lui fastidiosi. «Subito dopo l’accensione dei fuochi d’artificio ho chiamato i carabinieri per segnalare quanto stesse accadendo all’esterno della mia abitazione». Una discussione tra vicini mentre la signora Carmelina Pacchiano, 67 anni, scendeva in strada per vedere cosa stesse accadendo. Ha avuto un improvviso malore, è stato chiamato un medico per soccorrere la donna mentre tra i familiari del bomberino del Napoli calava il silenzio. Niente più sorrisi, niente più allegria per l’esordio di Gianluca in serie A.

Il Mattino

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti