Si terranno il 2 luglio a Napoli, nella parrocchia Santa Maria di Montesanto, i funerali di Vincenzo Ruggiero, il giovane ucciso ad Aversa il 7 luglio scorso. È stato necessario quasi anno di indagini per accertare che i resti ritrovati il 30 luglio 2017 in un box a Ponticelli, appartenessero a Vincenzo.
«Finalmente potremmo dare una degna sepoltura a Vincenzo, è stato un anno difficilissimo» fa sapere Maria Esposito, la madre di Vincenzo Ruggiero che, assistita dall’avvocato Luca Cerchia, ha continuato a battersi affinché si facesse luce sull’omicidio del figlio. Per ora restano in carcere Ciro Guarente, 35enne ex marinaio accusato di essere colui che ha ucciso e fatto a pezzi il corpo di Ruggiero, oltre a Francesco De Turris, il 51enne che secondo le indagini avrebbe fornito a Guarente la pistola usata per il delitto.
Vincenzo era nato e cresciuto a Napoli proprio in zona Montesanto ed in quella chiesa che a luglio accoglierà la sua salma, si era celebrato anche il battesimo del 25enne.
Il Mattino
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