La voce del cittadino. Marano. Lettera bis al prefetto Reppucci. “Il corso Mediterraneo attende ancora un suo intervento”

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Gentile direttore, riutilizzo il vostro spazio per indirizzare una nuova missiva (evidentemente la precedente non è stata letta oppure qualcuno deve essersi distratto) al Commissario straordinario, il prefetto Antonio Reppucci.

Caro dottore, le riporto a conoscenza che tutto il lato sinistro del corso Mediterraneo, venendo da Qualiano, che lei quotidianamente percorre a piedi, ha i parcheggi a pettine. Premesso cio’, se lei non firma una ordinanza che impedisca per due ore la sosta delle auto su quel lato, mai e poi mai la spazzatrice ecologica potrà togliere dal manto stradale la sporcizia, polvere cartacce, pietre e quant’altro a terra da almeno 24 mesi. Sempre su quel lato, all’altezza del supermercato Amodio, il parcheggio a pettine non dà la possibilità ai Tir di accostare senza intralciare tutta la sede stradale. Piccole cose ma essenziali alla vita di tutti i giorni. Possibile che non si riesca ad intervenire? Possibile che la strada summenzionata – come tante altre di Marano – sia letteralmente sommersa dalle deiezioni canine? Sarebbe, forse, il caso di aprire lo spazio adiacente all’isola ecologica e renderla fruibile agli amici a quattro zampe e ai loro padroni, i cui comportamenti non sempre sono improntanti al rispetto della cosa pubblica.

Pasquale (Marano)

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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