Mentre un 37enne di Roma lotta in un letto di ospedale tra la vita e la morte per un pestaggio subito da due giovani della provincia di Caserta di 24 e 26 anni, arrestati ieri dopo i fatti nella stazione della Metro di piazza Bologna nella Capitale, un altro episodio di violenza è avvenuto sui binari. Stavolta proprio nel capoluogo di Terra di Lavoro dove un 51enne è stato arrestato ieri dalla polizia dopo aver addirittura accoltellato un 20enne, reo di non avergli voluto offrire una sigaretta.
Quest’ultimo episodio risale alle scorse ore e i poliziotti non ci hanno messo molto ad individuare e poi fermare l’aggressore, che si aggirava ancora nei pressi della stazione di Caserta. La vittima è in ospedale ma per fortuna non versa in pericolo di vita. Più gravi, invece, le condizioni del 37enne romano la cui unica colpa è stata quella di redarguire i due casertani, entrambi con precedenti, perché fumavano sotto la stazione della metropolitana. Di pronta risposta i due si sono accaniti contro l’uomo, in cui soccorso è arrivata la madre (anch’ella malmenata) con pugni e calci ripetuti anche alla testa. La donna ha denunciato che nessuno sotto la stazione è intervenuto in loro difesa. I due malviventi sono stati però rintracciati poco più tardi grazie al racconto dei testimoni e ai filmati delle telecamere a circuito chiuso.