Droga sull’asse Napoli-Battipaglia, chiesti 74 anni di carcere per gli imputati. C’è anche un maranese

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Droga sull’asse Napoli-Battipaglia, la pubblica accusa chiede 74 anni di carcere per sei imputati. Per alcuni c’è anche l’aggravante dell’associazione camorristica. Tra gli imputati figura anche Francesco Ruggiero (i pm hanno chiesto 10 anni di carcere), maranese, fratello di Antonio, scomparso dalla circolazione nel marzo del 2014 (si sospetta un caso di lupara bianca) e amico di Andrea Castello, ucciso sempre nello stesso periodo a Casandrino. L’operazione che portò all’arresto degli indagati fu coordinata dalla Dda di Salerno.

I soggetti in questione – secondo gli investigatori – erano contigui al clan Amato-Pagano e operavano in prevalenza nel comune di Mugnano e in quello di Melito. Per fare luce sull’omicidio di Andrea e sulla scomparsa di Antonio Ruggiero potrebbero rivelarsi determinanti le dichiarazioni di Paolo Caiazzo, appartenente all’analoga cosca ma pentitosi di recente.

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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