Marano, l’ultima gaffe del Comune: fa eseguire i lavori al Segrè, ma l’impegno di spesa non era stato avallato dagli uffici…

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Ordinare lavori per il restyling di strutture pubbliche, farli eseguire dalle ditte presenti nelle apposite liste del Comune, preparare i relativi atti amministrativi e scoprire che l’impegno di spesa non era stato ancora avallato dal settore economico-finanziario. Intanto quei lavori sono stati ultimati e per i titolari di quelle ditte dovrà ora iniziare la messa scalza per sapere se e quando riceveranno i il dovuto (qualche migliaia di euro) per i lavori svolti. Accade anche questo al Comune di Marano e, da quanto si apprende, è accaduto anche di recente. I lavori per la tinteggiatura e messa in sicurezza di alcuni locali del liceo Segrè, quelle da rimettere a nuovo come da preciso impegno assunto dall’amministrazione comunale, la derattizzazione dei locali dell’ex tribunale, dove sono contenuti migliaia di vecchi fascicoli.

Accade anche questo, ma ormai non passa giorno che non balzino alla cronaca vicende a dir poco surreali: la villetta comunale chiusa per un giorno perché in ferie entrambi i sorveglianti, l’occupazione di suolo pubblico che ha raggiunto livelli mai toccati nemmeno negli anni Ottanta, le strade sporche o non spazzate, gli abusi edilizi che spuntano come i funghi e tanta altra bella roba. Se ne accorgono in tanti, ma non il sindaco che di recente ha dichiarato: “Sto portando avanti una rivoluzione silenziosa”. E in tanti a ribattere: “talmente silenziosa che non se n’è accorto nessuno”.

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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