«L’ultimo sciame è avvenuto ieri con scosse molto limitate che non hanno impattato sulla quotidianità della comunità. Quello dei Campi Flegrei è un territorio molto monitorato, come tutto il territorio nazionale. Da questo punto di vista il sistema di Protezione civile è pronto, ci sono dei sistemi di allerta, delle procedure che si stanno mettendo in campo». A dirlo è il capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, che parla con i giornalisti a Caivano a margine del rinnovo del Consiglio delle bambine e dei bambini insediato lo scorso 20 marzo nell’ambito del programma di riqualificazione del Comune.
Sulla delicata questione del bradisismo nei Campi Flegrei, Ciciliano ribadisce l’importanza delle esercitazioni che sono «una parte fondamentale delle attività di Protezione civile». «Non c’è – spiega – un’azione di Protezione civile che non sia supportata o analizzata attraverso un’attività addestrativa».
Nel frattempo continua sul territorio il lavoro a stretto contatto con il commissario Fulvio Maria Soccodato «per la realizzazione di opere strutturali che sono importanti per la vita ordinaria dei territori e che devono essere utilizzate anche come vie di fuga, oltre alla riqualificazione di scuole ed edifici pubblici che sono fondamentali per il vivere civile e per la sicurezza».