16.18 Annunciato il coprifuoco a Kiev
16.16 L’allarme di Zelensky: “Combattiamo per evitare una seconda catastrofe alla centrale di Chernobyl”
Le forze di occupazione russe stanno cercando di impadronirsi della centrale di Chernobyl. La notizia che negli scontri sia stato distrutto un impianto di stoccaggio delle scorie nucleari è stata smentita dal ministero dell’Interno ucraino, che ha però ammesso che i depositi sono a rischio e potrebbero essere colpiti. “I combattimenti sono in corso nei pressi del deposito di scorie nucleari di Chernobyl. Le forze russe sono avanzate dalla Bielorussia”, ha spiegato il consigliere del ministero dell’Interno, Anton Guerachtchenko. “I nostri difensori stanno sacrificando la vita per evitare che si ripeta la tragedia del 1986” ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
15.55 Forze russe e ucraine si fronteggiano a Chernobyl
Combattimenti tra forze russe e ucraine sono in corso anche nella disarmata centrale nucleare di Chernobyl: lo riferisce un consigliere del ministero dell’Interno di Kiev citato da Nbc. Negli scontri “è stato distrutto un impianto di stoccaggio di scorie nucleari”.
Donetsk, colpito un ospedale dai russi: 4 morti e 10 feriti
Il comando militare ucraino ha affermato che i russi hanno colpito un ospedale a Vuhledar, nella regione di Donetsk. Al momento sono 4 i morti e 10 i feriti, tra cui 6 medici. Lo riporta il Guardian. In un aggiornamento separato del ministero degli Esteri ucraino, pubblicato alle 14 ora locale, funzionari hanno affermato che un elicottero russo K-52 e tre elicotteri sono stati abbattuti vicino a Gostomel nella regione di Kiev.
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15:07
Mosca: “Abbiamo distrutto 74 obiettivi militari”
Mosca afferma di aver distrutto 74 obiettivi militari, incluse 11 piste d’atterraggio. Lo dichiara l’esercito russo.
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14:54
Kiev: “203 bombardamenti nemici e 7 valichi di frontiera” dall’inizio della giornata
Dall’inizio della giornata in Ucraina sono stati registrati un totale di 203 bombardamenti nemici e 7 violazioni dei valichi di frontiera. Lo riporta il consigliere del capo del ministero dell’Interno di Kiev, Vadym Denysenko, citato da media locali. “Al momento, la situazione a Kharkiv è peggiorata, ma ora i nostri militari, la guardia nazionale, la polizia e tutte le unità del ministero degli Interni stanno lavorando in modo intensificato “, ha affermato Denysenko
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14:51
Zelensky: “Stiamo creando coalizione anti-Putin”
“Stiamo creando una coalizione anti-Putin. Ho parlato con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente francese, Emmanuel Macron, il cancelliere austriaco, Karl Nehammer, e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, su sanzioni concrete e assistenza concreta per i nostri militari. Siamo in attesa di un’azione decisiva”. Così su Twitter il presidente ucraino, Volodymir Zelensky
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14:50
Biden riunito con il Consiglio di Sicurezza nazionale
Joe Biden è riunito con il Consiglio di Sicurezza nazionale della Casa Bianca. Lo riferiscono fonti dell’amministrazione ai media americ
12.58 Telefonata fra il ministro degli Esteri russo Lavrov e l’omologo cinese Wang Yi
Il russo ha detto che il suo Paese è stato costretto ad adottare “misure necessarie per proteggere i propri interessi” dopo che gli Stati Uniti e la Nato “avevano infranto le loro promesse ”. Lo si legge in un breve riassunto diffuso dai media cinesi. La Cina, si deduce, ha mantenuto la sua posizione ambigua, ribadendo il rispetto della Cina per l’integrità territoriale di tutti i paesi, ma riconoscendo la complessità della questione ucraina e le preoccupazioni “legittime” della Russia in materia di sicurezza.
12.55 Truppe americane verso il confine fra Ucraina e Polonia per accogliere i profughi
Le truppe dell’esercito americano si stanno avviando al confine tra Polonia e Ucraina per aiutare ad organizzare l’ingresso dei profughi: lo ha detto un portavoce dell’esercito al New York Times. I 5500 soldati arrivati in Polonia questo mese hanno lavorato con le forze polacche per creare 3 centri di accoglienza vicino al confine
12.44 Stoltenberg: “Più poteri ai comandi Nato. Non ci sono piani per dispiegare truppe in Ucraina”
“Non accetteremo mai brutali violazioni dell’integrità territoriale di un Paese alleato come quella che stiamo vedendo: questa invasione non è una sorpresa e per questo abbiamo rafforzato in misura significativa con truppe, navi e forza aerea la nostra presenza nella parte orientale. Abbiamo deciso di rafforzare ulteriomente dando più autorità ai comandi militari di muovere e dispiegare forze dove necessario”, ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine della riunione del Consiglio Atlantico.”Una misura preventiva e non offensiva”, ha aggiunto. Accusando Mosca: “Ha chiuso la porta a una soluzione pacifica”. Notando comunque che “Kiev è molto più forte del 2014. E anche la Nato è forte. Non ci attaccherà”.
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