1.269 Visite
Vogliamo migliorare o affidarci ogni weekend alla danza della pioggia ?
Questo primo weekend di parcheggi e navette – per via del meteo avverso – non fa testo e ciò ci permette di approfondire meglio l’esperimento.
A partire dalla “regolarità” – tutta da verificare ? – dei “nuovi” parcheggi pubblici rispetto a quelli privati chiusi poche settimane fa.
A partire dalle tariffe “strisce blu” dei “nuovi” 163 stalli – i 50 posti di Cuma sono gratis per tutti – che il Comune ha fissato per i non abbonati a 2 euro l’ora e 10 la giornata.
A partire dalla segnaletica e dai parcometri – compresi quelli vicino alle scuole – che sembrano non prevedere tagliandi da 10 euro.
A partire dalle navette che saranno attive – secondo gli atti – per la prossima settimana o – secondo il Sindaco – per tutta l’estate.
A partire dalle navette di cui s’ignora la capienza – saranno prontamente sanificate ? – e quanto costano al Comune.
A partire dal fatto che – quando ci sarà grande afflusso di auto – resteranno “imbottigliate” anch’esse nel traffico: altro che mezz’ora !
Per “migliorare” c’è tempo – dopo due anni d’immobilismo – ma i parcheggi d’interscambio vanno aperti ai “confini” così da evitare che nel Comune accedano migliaia di auto.
Salvo affidarci ogni dì alla danza della pioggia.
A partire dalla “regolarità” – tutta da verificare ? – dei “nuovi” parcheggi pubblici rispetto a quelli privati chiusi poche settimane fa.
A partire dalle tariffe “strisce blu” dei “nuovi” 163 stalli – i 50 posti di Cuma sono gratis per tutti – che il Comune ha fissato per i non abbonati a 2 euro l’ora e 10 la giornata.
A partire dalla segnaletica e dai parcometri – compresi quelli vicino alle scuole – che sembrano non prevedere tagliandi da 10 euro.
A partire dalle navette che saranno attive – secondo gli atti – per la prossima settimana o – secondo il Sindaco – per tutta l’estate.
A partire dalle navette di cui s’ignora la capienza – saranno prontamente sanificate ? – e quanto costano al Comune.
A partire dal fatto che – quando ci sarà grande afflusso di auto – resteranno “imbottigliate” anch’esse nel traffico: altro che mezz’ora !
Per “migliorare” c’è tempo – dopo due anni d’immobilismo – ma i parcheggi d’interscambio vanno aperti ai “confini” così da evitare che nel Comune accedano migliaia di auto.
Salvo affidarci ogni dì alla danza della pioggia.
Bacoli, 17/05/2021
Associazione Il Pappice