756 Visite
Come anticipato da La Verità e confermato da alcuni legali, infatti, pare che per i flussi di denaro (circa 7,2 milioni di euro) della fondazione Open – che fungeva anche da sostegno alle iniziative politiche renziane, tra le quali la Leopolda – siano arrivati avvisi di garanzia anche a Matteo Renzi (per il suo ruolo di segretario nazionale del Pd e senatore), Maria Elena Boschi (ora capogruppo alla Camera di Italia Viva) e Luca Lotti (deputato Pd). Tutti sarebbero accusati di traffico di influenze e di finanziamenti illecito ai partiti.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews