Massacrata dal marito a colpi di stampella: «Aveva un altro, voleva lasciarmi»

0
668 Visite

L’ha massacrata a mani nude. Prima gli insulti, poi sono arrivati i pugni e i calci e – infine – il colpo di grazia, inferto con una stampella. Ancora sangue sulle donne. E succede, ancora una volta in meno di una settimana, a Napoli. Alla vigilia della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne la tragedia che si consuma in un appartamentino della periferia settentrionale della città dimostra come – ammesso che ve ne fosse ancora bisogno – quello dei femminicidi resta un fenomeno gravissimo, in allarmante espansione e da non sottovalutare.

«Correte, ho picchiato mia moglie: non respira più». Fortuna Bellisario, 36enne sposata e mamma di tre figli giovanissimi non respira più. Il suo cuore ha già cessato di battere per le percosse ricevute dal marito – il 40enne Vincenzo Lopresto – quando lui alza il telefono e contatta il 118 per chiedere aiuto. Ma è troppo tardi. La furia di quell’aggressione si consuma in una manciata di secondi, quanto basta per scaricare addosso alla povera donna tutta una rabbia accumulata chissà davvero perché, e chissà da quando. Probabilmente il rapporto tra i due si era logorato: ma Lopresto era ossessionato dal pensiero che sua moglie potesse essersi innamorata di un altro uomo (circostanza peraltro non confermata da alcun elemento).La stanza da letto dell’appartamentino di via Mianella 115, all’interno del «Parco La Quadra» si trasforma così nella camera della morte per Fortuna, descritta da tutti come una donna buona, ma soprattutto una mamma e moglie esemplare. E invece il tarlo della gelosia nel marito ha iniziato a ronzare in un cervello sicuramente annebbiato da sospetti e pregiudizi. Al momento del fatto i tre figlioletti della coppia – di appena sette, dieci e 11 anni – non erano in casa, ma dai nonni. Nei loro confronti la Procura dei minori ha già attivato le procedure per l’affido temporaneo.

Il Mattino

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti