Gli sfollati potranno restare in albergo per altre 24-48 ore. A comunicarlo agli interessati sono stati gli agenti della polizia municipale del piccolo comune a nord di Napoli. Scaduto questo lasso temporale, a meno di clamorose sorprese, i nuclei familiari saranno costretti a cercarsi nuovi alloggi. I tempi per il rientro nelle loro abitazioni, infatti, si preannunciano piuttosto lunghi. Lo stabile di via Calamandrei, al momento, è inagibile. Ad andare fuoco, forse a causa di un corto circuito, era stato un deposito di proprietà della famiglia Cesarano, molto nota nel settore delle onoranze funebri, proprietaria tra l’altro dell’intero edificio. Le fiamme, domate dai vigili del fuoco in quindici ore, avevano lambito anche le case occupate dalle undici famiglie, rendendo le stesse inagibili. Le famiglie sono state evacuate per motivi di sicurezza e, fin dalle ore successive all’incendio, sono state ospitate presso l’hotel “Donato”.

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