La Corte dei conti ha condannato, in appello, dieci ex amministratori di Marano per i fondi assegnati – senza la necessaria valutazione del lavoro svolto e quindi in modo indiscriminato – ai dipendenti comunali. Se la sono cavata (prosciolti dalle accuse) due ex dirigenti, De Biase e Cirillo, e gli ex assessori Vallefuoco, Passariello e Ortolani.

Condannati al pagamento di 16 mila 620 euro l’ex sindaco Salvatore Perrotta e l’ex segretario generale Aldo Ferrata. Ai 6 mila e 200 euro, invece, gli ex assessori Biagio Sgariglia, Massimo Nuvoletti, Mario Mele, Antonio Di Guida, Maria Gentile, Alberto Nasti e Marcello Scuteri.

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