Gli operatori ecologici non ricevono gli stipendi da mesi e le promesse fatte appena dieci giorni fa dal Comune (sarebbero stati pagati entro il 15 aprile, con Teknoservice che avrebbe anticipato i soldi di Ego Eco) non sono state rispettate, ma per l’ineffabile sindaco Angelo Liccardo – che ormai rimedia figuracce dalla mattina alla sera (non è riuscito in 4 giorni a firmare un’ordinanza per gli abitanti di via Pigno) ma che resta incredibilmente incollato alla poltrona – la colpa – udite, udite – sarebbe di una fantomatica “regia occulta”.

Le sue dichiarazioni, apparse sulla sua pagina Facebook e riprese da un portale che da qualche tempo si sta genuflettendo al primo cittadino, stanno facendo ridere mezza Marano.

Ogni giorno a Marano c’è una manifestazione, una protesta. Ogni giorno si scoprono magagne e magnette varie. Ogni giorno c’è un problema. Ma per il sindaco, uno dei più disastrosi dell’ultimo trentennio, la colpa sarebbe di una non meglio identificata “regia occulta”. Inutile dilungarsi sulle esternazioni di Liccardo, che ha come unico obiettivo (essendo nel mirino della Prefettura) di gettare fango su tutti. L’obiettivo è chiaro: deve morire Sansone (lui) e tutti i filistei, ossia l’opposizione (per certi versi tra le più morbide dell’ultimo decennio), i giornalisti scomodi e i cittadini che protestano per veder rispettati i propri diritti.

Questo comune e questa città, lo ribadiamo da mesi, si può salvare in un solo modo: se arriverà un commissario prefettizio con gli attributi per mettere un po’ d’ordine in questo mare di anarchia e disastri. Liccardo lo sa, lo sa bene che quel che scriviamo corrisponde a verità, eppure continua a rimanere inchiodato alla poltrona. Come mai? Per qualcuno le ragioni sarebbero almeno 27.

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