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Si può essere soddisfatti per l’assemblea di ieri.
Non solo per l’ampia partecipazione – oltre cento cittadini nonostante il clima minaccioso – ma per i risultati raggiunti.
Se infatti l’obiettivo era squarciare il silenzio sul PUC – di cui finora nessuno discuteva pubblicamente – siamo riusciti a smuovere il Comune che – dopo mesi d’omertà – convoca una Commissione con i progettisti.
Se l’obiettivo era “smascherare” in piazza gli indirizzi dell’Amministrazione, gli interventi di politici, sindacati, associazioni, produttori hanno fatto chiarezza su:
– il rischio di nuovi abbattimenti senza modifiche al PTP; – l’eliminazione di categorie lasciando i lavoratori per la strada; – la speculazione di 125 mila mc di cemento; – le regalie ad associazioni “amiche”.
Se l’obiettivo era spronare la Città a non subire servilmente scelte imposte dall’alto, allora il sasso è stato gettato nello stagno.
A noi cittadini propagare le onde e lottare per il domani.
Associazione Il Pappice