Un’intervista di gruppo in esclusiva, quella che ci hanno rilasciato ieri i familiari e gli amici di Andrea Radice, il giovane cantante, cresciuto nella città di Marano, che sta facendo faville ad X Factor.
Del suo mondo, della sua infanzia, fatta di musica e solo musica, ci hanno parlato nonna Loredana, di origini venete, nonno Nicola, Ilenia, la sorella di Andrea, mamma Maria, gli amici di sempre, Maurizio e Gianmaria.
A casa Radice, costruita molti anni fa da nonno Nicola in una traversa a ridosso di Città Giardino, tutto gira oggi intorno ad Andrea, “ragazzo timido, estremamente sensibile, fin troppo sensibile”, come spiega mamma Maria, un’insegnante di danza che segue il figlio “senza invadere mai i suoi spazi”. “Abbiamo un rapporto particolare, io e Andrea, dovuto al fatto che i caratteri sono completamente diversi. Non è stato facile: io estroversa, lui particolarmente introspettivo, ma oggi abbiamo raggiunto un’intesa speciale, perfetta”.
La nonna ricorda i suoi primi esperimenti con microfono e chitarra: “Ha vissuto quasi sempre con me, in questa casa – spiega la signora Loredana – la sua passione per la musica? E’ iniziata quando aveva due anni. Andrea cantava continuamente. Ora è un po’ un strano non sentire la sua voce in queste stanze. Mi manca, ma spero possa andare ancora avanti nel programma”. Una canzone di Umberto Tozzi (“Gli innamorati”) il suo primo amore musicale. La mamma lo portò con sé ad un concerto, molte estati fa, ad Ascoli Piceno dove i Radice erano in vacanza.
“Da allora non ha più smesso”, dicono i familiari di Andrea. “Si chiudeva nella sua stanzetta a scrivere, a suonare, a provare pezzi, con la sua chitarra (PK), da solo o con gli amici”, racconta Ilenia, la sorella minore di Andrea”. “Abbiamo due carattere particolari – spiega – siamo due scorpioni doc e, non di rado, entriamo in conflitto. Ma guai se qualcuno tocca l’altro: scatta in automatico un meccanismo di difesa. Siamo profondamente legati l’uno all’altro”.
Il suo cammino musicale e quello ad X Factor? “Col passare degli anni si è appassionato alla musica nera, al soul: Stewie Wonder, Barry White, Pino Daniele. “Ma Andrea – aggiungono la sorella e gli amici – vive la musica come esclusiva forma d’arte e per esternare le sue emozioni. Non ha mai programmato nulla, anche se per qualche anno ha studiato con Bruno Illiano”, un noto pianista partenopeo che ha collaborato (nel disco “Mascalzone latino) con il sommo Pino Daniele.
“Andrea è veramente bravo, speriamo possa andare avanti nel programma – dice ancora Ilenia – E’ arrivato dove è solo grazie alla sua bravura: mai una raccomandazione, mai una segnalazione. Credo abbia tutte le caratteristiche per arrivare in finale”.
Gli amici di sempre, Maurizio e Gianmaria, riferiscono di alcuni aneddoti: “Si è presentato ai provini di X Factor insieme ad altre persone: alla fine hanno preso solo lui, che era andato lì quasi per gioco. Quando eravamo più piccoli ci radunavamo in un posto non lontano da casa sua. Andrea partiva da casa e iniziava a cantare. Noi ascoltavamo, eravamo quasi rapiti da quel canto, ma quando si avvicinava alla comitiva smetteva improvvisamente”.
“Andrea è quello che vedete in tv – sottolineano i suoi familiari – non ha filtri, è molto naturale nei suoi atteggiamenti. Non è un amante degli show, ma da quando è stato selezionato si sta cimentando in tante cose: il ballo ad esempio, cose che sembravano lontane anni luce dal suo mondo”.
Nella pizzeria (Vai mo blues) della famiglia Radice, ubicata nel cuore di Marano, dove Andrea ha lavorato fino a qualche settimana fa si respira musica: ogni pizza è associata infatti a una canzone di Pino Daniele, uno dei suoi grandi miti musicali.
Giovedì Andrea presenterà il suo inedito, una delle tante canzoni scritte nell’abitazione dei nonni materni. I suoi fan possono seguirlo su Instagram (andrearadiceofficial) e su Facebook (radicemusic).
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