Trentotto amministratori dei parchi cittadini, sui quaranta individuati dal Comune, non hanno ancora (nonostante gli avvisi bonari dell’ente e le scadenze fissate), ottemperato alle richieste di pagamento per i canoni idrici degli anni scorsi. A norma del nuovo regolamento idrico, approvato nei mesi scorsi, si procederà (o almeno così dovrebbe essere) al distacco della fornitura. Per i primi due parchi le operazioni saranno avviate tra martedì e venerdì. Il Comune ha finora incassato 150 mila euro, ma il grosso non è stato ancora recuperato. La linea dura, dopo anni e anni di “tolleranza” dei vecchi amministratori cittadini, era stata annunciata nei mesi scorsi dai commissari straordinari. Ora bisognerà vedere se le parole si trasformeranno in fatti, se al Comune passerà la linea del commissario Greco o se qualcuno farà ostruzionismo. Bisognerà vedere inoltre e se qualche amministratore di condomini e parchi, magari in extremis, capirà che non si può più tollerare che a Marano l’acqua venga pagata solo da poche migliaia di famiglie.
© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
