Va avanti la serie di dati positivi sull’occupazione rilevati dall’Istat. Nel secondo trimestre 2024, il tasso di disoccupazione è sceso al 6,8%, il numero degli occupati ha raggiunto il 62,2% e il Pil ha registrato una crescita sia in termini congiunturali (+0,2%) sia in termini tendenziali (+0,9%).
“I dati sull’occupazione denotano per il nostro Paese un andamento positivo che non è più temporaneo, ma è un filo conduttore di un percorso logico che ci restituisce un andamento dell’occupazione positivo, soprattutto per quello che riguarda l’aumento dei contratti stabili e la diminuzione complessiva di quelli a tempo determinato”, ha commentato il ministro del Lavoro, Marina Calderone. “Questo – ha aggiunto il ministro – è un elemento che fa dire che è importante lavorare per includere, per trovare delle soluzioni strutturali e per valorizzare una serie di sostegni e supporti e attività che consentano ai mercati lavoro di essere più performanti, ma anche in grado di dare garanzie”.
Gli occupati sono +124mila, trainati dai dipendenti a tempo indeterminato
Relativamente al secondo trimestre gli occupati aumentano in termini congiunturali di 124mila unità (+0,5% rispetto al primo trimestre 2024), a seguito della crescita dei dipendenti a tempo indeterminato (+141mila, +0,9%) e degli indipendenti (+38mila, +0,7%), che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine (-55mila, -1,9%). Il numero di disoccupati cala di 84 mila unità (-4,6% in tre mesi) e aumenta quello degli inattivi di 15-64 anni (+32mila, +0,3%).
I dati Istat sulla dinamica dei tassi: occupati al 62,2%; disoccupazione in calo al 6,8%
Simile la dinamica per i tassi rilevata dall’Istat: quello di occupazione raggiunge il 62,2% (+0,2 punti), quello di disoccupazione scende al 6,8% (-0,3 punti) e il tasso di inattività 15-64 anni è stabile al 33,1%. Nei dati provvisori del mese di luglio 2024, rispetto al mese precedente, si osserva un aumento degli occupati (+56 mila, +0,2%) e del relativo tasso (+0,1 punti) che si associa alla diminuzione del tasso di disoccupazione (-0,4 punti) e alla crescita di quello di inattività 15-64 anni (+0,2 punti).
La fotografi su base annua
L’occupazione, nel secondo trimestre 2024, cresce anche in termini tendenziali (+329mila, +1,4% in un anno), coinvolgendo, pure in questo caso, i dipendenti a tempo indeterminato (+3,3%) e gli indipendenti (+0,6%) a fronte della diminuzione dei dipendenti a termine (-6,7%); prosegue il calo dei disoccupati (-194mila in un anno, -10,2%) e, a ritmi meno sostenuti rispetto al trimestre precedente, quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-32mila, -0,3%). Tale dinamica si riflette nella crescita del tasso di occupazione (+0,7 punti rispetto al secondo trimestre 2023) e nella diminuzione dei tassi di disoccupazione (-0,8 punti) e di inattività (-0,2 punti), prosegue l’Istat.