Tutti nella vita abbiamo fatto una torta di mele; ci ha insegnato a farla forse la nonna, la mamma, e da madri l’abbiamo preparate insieme ai bimbi: in un gioco affascinante il rituale meraviglioso di un’esperienza che si trasmette. Nelle preparazioni medievali la torta di mele, dolce rustico e di semplice realizzazione, conteneva anche delle cipolle appassite, che rendevano la torta più dolce. Oggi la torta di mele è preparata in tutto il mondo, anche nella variante di crostata, di crumble in Inghilterra, di tarte tatin in Francia, di apple pie in America, di strudel e tante ancora. Io vi affido la ricetta della nonna, della mia nonna, con tutto l’amore che nel ricordo conservo.
Ingredienti (ruoto da 24 cm.)
3 mele annurche
200 gr di farina
150 gr di zucchero
50 gr di farina di nocciole
100 ml di latte
3 uova intere
100 gr. burro fuso a temperatura
Succo e scorza grattugiata di mezzo limone
Una bustina di lievito Pan degli Angeli
Un cucchiaino di cannella in polvere
Preparazione
Le mele si sbucciano in spicchi regolari, e si mettono a macerare in un piatto con il succo del limone. Si separano gli albumi e si frullano a neve ferma, mentre i tuorli si montano con lo zucchero. Si incorporano poi il burro fuso, il latte, le farine setacciate e la cannella. Infine si incorporano gli albumi, e il lievito, la buccia di limone grattugiata. Nello stampo imburrato e infarinatosi, si cosparge il fondo di zucchero di canna su cui appoggiano le mele a raggiera sul fondo; si riversa poi l’impasto e si inforna in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti.
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