Domenico Paragliola, presidente del civico consesso di Marano, è sempre più inviso ad alcuni consiglieri comunali di maggioranza. Il buon Mimmo, infatti, ne ha fatta un’altra delle sue, avallando una seduta consiliare (quella che si terrà tra qualche giorno) piena, zeppa di argomenti all’ordine del giorno: 21 in totale, un vero e proprio stillicidio. Argomenti tra l’altro scottanti che non potranno essere seguiti e gestiti con la dovuta attenzione sia dai consiglieri che dal pubblico che, intorno alle 20,20,30, solitamente taglia la corda.
Paragliola, che in un’intervista rilasciata al nostro portale non meno di un mese fa, sosteneva che la giunta Visconti in un anno “non ha combinato quasi nulla” e auspicava in un solerte cambio di marcia e in un maxi rimpasto. Da allora né lui né altri esponenti del Pd hanno più fatto cenno all’argomento, ma anzi si sono ritirati in buon ordine, forse perché vogliono mantenere in vita l’esecutivo fino alla prossima primavera per questioni, giochi e convenienze prettamente elettorali.
Paragliola ha inserito 21 punti all’ordine del giorno perché, conscio di non essere gradito a tanti esponenti della maggioranza, cerca di tenersi buona l’opposizione, più volte accontentata su diversi aspetti. Paragliola, è storia nota, ha un “debole” per una certa parte politica (l’estrema sinistra cittadina) e in particolare per alcuni esponenti della minoranza, verso i quali si mostra oltremodo indulgente.
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