Abusi edilizi, ecco l’elenco diramato dal Comune. Piscine, appartamenti, tettoie (in via Corree di sotto) e opere non conformi nel ristorante di Polverino

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Il Comune di Marano ha pubblicato l’elenco degli abusi edilizi rilevati nel mese di novembre. La maggior parte degli abusi sono stati rinvenuti in via Corree di Sotto, dove da decenni i proprietari delle strutture, molte delle quali abusive, sversavano e sversano acque nere nell’alveo dei Camaldoli. Alcuni hanno installato pozzi neri, dopo le diffide dell’ente comunali, altri hanno fatto orecchie da mercante. Quel che è certo è che il Comune aveva emanato ordinanze di sgombero ad horas (ovvero subito), ma tutti sono rimasti nelle loro case, abusive perlopiù, e qualcuno ancora scarica nell’alveo.

Un’ordinanza per il ripristino dello stato dei luoghi è stata notificata anche ai titolari (Polverino) del ristorante del corso Europa la cui apertura, nelle scorse settimane, era stata bloccata dal Comune. Nel locale – come riportato nell’ordinanza dell’ufficio tecnico – sono stati eseguiti lavori di trasformazione con altezza destinata alla zona adibita a cucinare inferiore al minimo consentito secondo il vigente regolamento edilizio. Risulta essere realizzata, inoltre, una diversa distribuzione degli spazi interni relativi a spogliatoio del personale e zona servizi. Il mancato rispetto delle altezze minime per le attività commerciali determinano la mancata agibilità degli stessi.

Altri abusi sono stati rivenuti in via Pepe, attraverso la trasformazione di un deposito. Si tratta di quattro unità abitative, costruite all’interno della palazzina prospiciente il cimitero di via Vallesana. Mini appartamenti di 40-50 metri quadri finiti ma non occupati. Si trovano nella stessa palazzina in cui un anno fa furono rinvenuti ulteriori abusi riconducibili alla famiglia Biondi.

Manufatti edili e ben 4 piscine abusive sono state individuate in via Corree di sotto, ai civici 61, 101 E, 71A e 63. Per questi abusi è stata emessa ordinanza di demolizione. Altri abusi (una tettoia) sono stati invece rinvenuti in via Lancia.

© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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