La Lega a Marano è un caso e non lo è da qualche giorno. Il partito è praticamente diviso in tre componenti: c’è il gruppo del sedicente coordinamento cittadino, per alcuni ancora legittimato ad operare, per altri no; c’è il gruppo dei dissidenti e c’è, infine, il consigliere Lorenzo Abbatiello, che potrebbe presto mollare tutto e approdare presso altri lidi.
La situazione si è incancrenita da mesi. Il gruppo dei dissidenti non si riconosce più nell’operato dei vari Baiano e Sequino, quelli a cui va addossata la responsabilità politica (per i ruoli che ricoprivano) allorché si decise di puntare sul candidato sindaco moderato Rosario Pezzella e si scelse di mettere in lista altri iper moderati, tra cui lo stesso Abbatiello, poi eletto in consiglio comunale. Ogni gruppo dirama i suoi comunicato stampa. Una cosa mai vista.
Abbatiello, entrato in aperta polemica con il coordinamento, sembra aver rinsaldato i rapporti con i dissidenti. Ma basterà per convincerlo a rimanere nel partito di Salvini?
La verità, al netto delle diatribe interne, che interessano solo agli addetti ai lavori, è che gli errori sono stati commessi lo scorso ottobre, nel periodo elettorale e del ballottaggio. Noi glielo scrivemmo a suo tempo e qualcuno (di questi signori) si risentì e ci offese in pubblico. Ora arrangiatevi!
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