In Italia sono molte le organizzazioni che da anni promuovono viaggi all’insegna della sostenibilità, per insegnare quanto sia importante prendersi cura dell’ambiente e della fauna locale.
Legambiente, ad esempio, propone ogni estate campi di volontariato al mare o in campagna, in aree protette, in borghi, per minori e famiglie.
Lipu, la Lega protezione uccelli, in provincia di Cuneo ha organizzato un campo estivo dedicato a Harry Potter, per scoprire i segreti delle piante e di specie animali dimenticati.
Mani Tese offre campi di volontariato che parlano di giustizia ambientale.
WWF a Crotone lancia il campo Legalità e Ambiente.
Il CAI sulle Dolomiti incoraggia a proteggere e curare le montagne patrimonio dell’Unesco.
Senza tralasciare che in Italia esistono molte aree protette e parchi nazionali da conoscere, visitare, vivere, dove fare esperienze a contatto con la natura. Per riconoscere che le dobbiamo molto. E che non possiamo voltarci dall’altra parte. All’interno dell’elenco ufficiale delle aree naturali protette stilato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare sono molte le zone del Bel paese dove si cerca davvero di fare la differenza per salvaguardare la natura.
Tante le mete sostenibili da raggiungere e da scoprire vacanza dopo vacanza. A patto di partire ben consapevoli di cosa sia viaggiare in modo responsabile e sostenibile.
In Italia si può unire la voglia di sostenibilità con l’immersione totale in luoghi dove il contatto con la natura è assolutamente garantito. Posti incontaminati e bellissimi dove ancora l’uomo non è riuscito a fare danni. E che magari possiamo impegnarci a difendere. Sì, anche scegliendoli come mete di vacanze dell’estate 2019 finalmente consapevoli.
- Il Parco delle Dolomiti, tra le province di Udine e Pordenone, adatto per chi ama fare escursioni e scoprire il patrimonio italiano di biodiversità.
- Valli Giudicarie, in provincia di Trento, dove fare sport immersi nella natura.
- Padenghe sul Garda, sul Lago di Garda, dove riscoprire la natura.
- Portogruaro, in provincia di Venezia, per ritrovare lo stile di un tempo.
- A Grosseto, nel Parco della Maremma, un vero e proprio gioiello naturalistico.
- A Siena, a Monteriggioni, un antico borgo dove scoprire la via Francigena.
- Spostiamoci in Sardegna, a Capo Figari (Olbia Tempio), nello splendido Golfo Aranci, Sito di Importanza Comunitaria (SIC)
- Il mare di Vasto, con la riserva naturale di Punta Aderci.
- Il Parco nazionale dell’Aspromonte a Reggio Calabria, recentemente insignito della Carta Europea del Turismo Sostenibile.
- Monte Cornacchia, Foggia, dove tornare a respirare aria pulita.
Le mete per un turismo sostenibile in Italia non mancano. Quello che dovremmo tutti imparare un po’ di più è assumerci la responsabilità, da turisti e imprenditori, di proteggere quello che abbiamo ricevuto in dono. Anche semplicemente scegliendo le spiagge plastic free che hanno deciso di abbandonare la pratica dell’usa e getta. Dimostrando di poter fare, con un piccolo gesto, la differenza su questa terra.
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