Quasi 19 mila euro di gettoni di presenza: ecco quanto hanno percepito i consiglieri di Marano per i primi tre mesi. L’elenco e i “primatisti” nel comune in dissesto

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Gettoni di presenza per i consiglieri del civico consesso di Marano. Ecco quanto intascheranno i rappresentanti eletti alle scorse amministrative. Le somme evidenziate di seguito, percepite per la presenza in consiglio comunale o nelle singole commissioni consiliari, sono riferite ai mesi di gennaio, febbraio e marzo e calcolate su base lorda. In testa alla “graduatoria” il consigliere di minoranza Nicola Moio, membro di due commissioni. Seguono sul podio Salvatore Vallozzi (maggioranza) e Vincenza Carandente (maggioranza). Il comune ha speso complessivamente poco meno di 19 mila euro per il lavoro di consiglieri che, nella stragrande maggioranza dei casi, non hanno prodotto alcunché (in termine di proposte) nelle specifiche commissioni. Tutto questo accade in un comune in dissesto finanziario che chiede sacrifici su sacrifici ai propri cittadini, con imposte e tributi alle stelle.

Antonio Nastro: euro 896,13;

Lorenzo Di Marino: euro 796, 56;

Salvatore Vallozzi: euro 1028, 89;

Ciro Marzi: euro 862,94;

Chiara Diana: euro 896,56;

Giuseppe Concilio: euro 796, 56;

Flora Angelotti: euro 829,75;

Pasquale Coppola: euro 763,37;

Davide Di Luccio: euro 829,75;

Annarita Savanelli: euro 730,18;

Luigi Carandente: euro 663, 89;

Matteo Bruno: euro 896,13;

Vincenza Carandente: 1028, 89;

Pasquale Albano: euro 199,14;

Vincenzo Passariello: euro 365,90;

Marta Monti: euro 730,18;

Nicola Moio: euro 1526,74;

Teresa Giaccio: euro 531,04;

Mauro Bertini: euro 597,42;

Stefania Fanelli: euro 896,13;

Rosario Pezzella: euro 862,94;

Lorenzo Abbatiello: euro 696,99;

Maria Accongiagioco: euro 66,28. (Entrata in assise da meno di un mese).

Sono complessivamente nove i gettoni di presenza (per il mese di dicembre) devoluti dai seguenti consiglieri: Pasquale Albano, Pasquale Coppola, Marta Monti, Nicola Moio e Lorenzo Abbatiello.

Il consigliere Pasquale Albano, in consiglio comunale, ha dichiarato di voler devolvere l’intera somma percepita.

La somma spesa dal comune per i primi tre mesi di consiliatura ammonta ad euro 18 mila 719 euro.

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© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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