Novecento famiglie ancora in attesa dei buoni libri per l’annualità 2017-2018 e più di 200 persone, tra scrutatori e presidenti di seggio, in attesa dei compensi elettorali relativi alle ultime amministrative. Il caso è ormai noto. Il Comune avrebbe dovuto liquidarli entro il 31 dicembre, prima dell’avvento dell’Osl, organismo deputato all’estinzione del debito accumulato dal comune in dissesto. Non lo ha fatto e ora la faccenda si è ingarbugliata.
Per 1100 persone si profila un tortuoso iter burocratico e di chiarezza sulle modalità di richiesta degli importi dovuti non ve n’è traccia.
L’assessore all’Istruzione, Bianca Perna, ha intanto annunciato di voler incontrare i membri dell’Osl, per sottoporre alla triade le problematiche e i dubbi emersi in questi giorni.
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