Il tribunale amministrativo regionale (quinta sezione) ha rigettato l’istanza cautelare presentata da uno degli operatori del mercato ortofrutticolo che non aveva scelto la strada del ricorso collettivo. Niente sospensiva dell’atto amministrativo voluto a suo tempo dai commissari straordinari e firmato dal dirigente dell’area tecnica. I giudici hanno dunque ribadito, almeno in questa fase, la validità delle argomentazioni contenute nell’ordinanza di chiusura del mercato, con particolare riferimento alla questione dell’illegittimità delle occupazioni degli stalli. Il Comune era difeso dall’avvocato Raffaele Manfrellotti, il professionista-consulente dell’ente cittadino che ha già incassato altre vittorie sempre sull’analogo fronte.

Qualche mese fa il consigliere Bertini, in una delle sue tante e spesso inutili esternazioni, aveva invitato l’amministrazione comunale e il sindaco Visconti a revocare l’ordinanza di chiusura degli spazi comunali ancor prima del pronunciamento del Tar. Un consiglio fortunatamente non fatto proprio dal Comune. Ben vengano invece altre proposte e progetti (già in itinere), tesi alla messa in sicurezza dell’area mercatale e al ripristino della legalità in tutte le sue forme.

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