Per il mercato ortofrutticolo di via Unione Sovietica, chiuso da diversi mesi per ragioni di sicurezza, la svolta potrebbe essere vicina, anzi vicinissima. Il Comune sta per reperire i fondi necessari (si parla di poco più di 20 mila euro) per la messa in sicurezza della struttura, da eseguirsi mediante un vecchio progetto già vagliato dai commissari straordinari.
In pratica, secondo quanto trapelato dagli uffici comunali, saranno allestiti nuovi gazebo nell’area antistante i vecchi stand, il cui costo sarà a carico degli operatori del settore. Gli operatori che li occuperanno saranno individuati (almeno così dovrebbe essere) mediante un avviso pubblico e verifiche dei certificati antimafia.
L’ente cittadino si farà carico invece del costo di una serie di lavori, tra cui la realizzazione o sistemazione di impianti elettrici da eseguire nella parte centrale della struttura comunale. Per completare i lavori e pubblicare il bando occorreranno, ad ogni modo, alcune settimane o al massimo uno o due mesi.
Il Tar, nelle scorse settimane, ha bocciato uno dei ricorsi presentati dagli operatori, confermando che l’ordinanza sottoscritta a suo tempo dai commissari è pienamente legittima.
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