Marano, associazioni e cooperative che occupano beni comunali devono pagare quanto meno le utenze: a confermarlo il segretario Rosania

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Le associazioni del terzo settore e di volontariato, che occupano beni del Comune, in alcuni casi senza alcuna procedura ad evidenza pubblica, dovranno pagare quanto meno le utenze (acqua, luce ed altro). Ne è convinto anche il segretario generale Gerardo Rosania, sollecitato anche in Consiglio comunale da parte della minoranza. Il Comune, da tempo in dissesto finanziario, non può accollarsi determinate spese. E’ da verificare, osserva ancora il funzionario comunale, se le suddette associazioni devono corrispondere un canone di fitto all’ente cittadino. Quel che è certo è che occorre mettere in ordine in una questione gestita da troppo tempo senza un disegno organico.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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