“Restiamo allibiti dalla risposta, priva di senso e di logica,
dell’assessore D’Alterio in merito alla mancata partecipazione del
Comune di Marano ai bandi della Città Metropolitana per ottenere
finanziamenti da destinare all’ambiente. In primis non è chiaro a quale
titolo interviene nella questione l’assessore D’Alterio, considerato che
non è nè vicesindaco nè tanto meno detiene la delega al ramo, che è
invece nelle mani del sindaco. Ma una volta che ha deciso di intervenire
a gamba tesa sul tema, poteva almeno leggersi i bandi in questione e
prepararsi una scusa più plausibile e coerente. Con la sua risposta non
ha fatto altro che confermare che siamo di fronte ad una giunta
incompetente e, in questo caso, anche ignorante nel senso che parla di
cose che ignora. Con i bandi dell’Ente metropolitano il Comune poteva –
al contrario di ciò che sostiene l’assessore – piantumare e realizzare
nuove aree verdi sul territorio, acquistare non attrezzature mancanti ma
ulteriori automezzi, come le spazzatrici, che avrebbero potenziato e
velocizzato il servizio di raccolta rifiuti, rendendo la città – che
sotto il profilo igienico sanitario è in condizioni disastrose – più
pulita. Ma l’assessore D’Alterio, prima di dire che non avevamo bisogno
di quei soldi, un giro per la città se lo è fatto? Ha notato i cumuli di
rifiuti abbandonati quasi ad ogni angolo di strada, soprattutto nelle
periferie? Ha notato che le strade si spazzano poco e male? Ha letto i
dati della raccolta differenziata, che sono ai minimi storici?
Evidentemente l’assessore vive su Marte dato che, con un comune in
dissesto finanziario, sostiene di non aver bisogno di fondi
sovracomunali. Infine invitiamo l’assessore D’Alterio ad occuparsi delle
sue deleghe, di trovare ad esempio una soluzione per il mercato
ortofrutticolo, chiuso ormai da settembre”.

Comunicato stampa del consigliere comunale Pasquale Albano e
dell’associazione politica Liberi e Forti

Ieri l’assessore D’Alterio aveva così commentato la polemica innescata da parte della minoranza nella giornata di ieri.

Una polemica strumentale, di una parte dell’Opposizione, che non ha perso tempo ad attaccarci. Il Comune nel 2015 ha ricevuto un finanziamento di circa 676mila euro dal POR (asse 1). Si trattava fondi per l’acquisto di attrezzature per l’allestimento dell’Isola Ecologica. Inoltre – continua D’Alterio – nel 2018, grazie alla Legge Regionale 14/2016 art45, siamo stati beneficiari di un ulteriore finanziamento di circa 667mila euro per attrezzare ancor di più l’Isola Ecologica e per incrementare la raccolta differenziata. A supporto di questo i nostri cittadini proprio in questi giorni stanno ricevendo i carrellati (oltre 6mila pezzi) per depositare i rifiuti all’esterno di palazzi e parchi. Inoltre a breve vedremo forniti di una compostiera per il deposito dell’umido. Quindi la polemica è alquanto sterile, visto che le attrezzature che i comuni potranno acquistare con il finanziamento della Città Metropolitana sono già in dotazione al Comune di Marano.

Paolo D’Alterio

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