Speriamo che il nuovo anno porti consiglio anche al sindaco Rodolfo Visconti, verso il quale (come testata giornalistica regolarmente registrata al tribunale, non come i fantomatici blog e blogghetti operativi da qualche anno) non abbiamo mai avuto alcun pregiudizio.
Speriamo che il primo cittadino non faccia la “fine” di Angelo Liccardo, che a furia di non ascoltare i suggerimenti, i consigli e anche qualche tiratina d’orecchie da parte di chi vuole bene alla città e al Comune si è fatto sciogliere (un po’ da pollo) per infiltrazioni della criminalità organizzata.
Rodolfo Visconti è all’inizio e ha ancora tutto il tempo per correggere la rotta, per non finire in un vicolo cieco. Per il suo bene e quello dell’ente che amministra gli consigliamo di mettere alla porta adulatori, cortigiani, disinformatori di professione che mirano, specie l’ultimo segmento, ad ottenere prebende e fondi Pics.
Liccardo era noto per il suo cerchio magico, ancor prima Mario Cavallo, sindaco rimasto in sella meno di un anno, era circondato da una pletora di scansafatiche e lanzichenecchi. Prima ancora Salvatore Perrotta si segnalò, all’inizio del suo mandato, per aver conferito incarichi ad una decina di staffisti, perlopiù inutili.
Visconti lasci perdere gli adulatori, coloro che vogliono il suo male e si concentri sui rifiuti, sul personale comunale, sugli abusi edilizi e commerciali, sulla rete idrica, sulle operazioni da intraprendere per uscire in fretta dalla condizione di dissesto finanziario. Tutto il resto non serve: non serve la segreteria regionale del Pd, non servono i consiglieri “guardiani”, non servono i professionisti del lecchinaggio mediatico. Non servono per una ragione semplicissima: questi personaggi non fanno crescere. Dovunque siano transitati (questi soggetti) hanno prodotto più danni della grandine e i sindaci (i predecessori di Visconti) hanno fatto tutti una pessima fine. Uomo avvisato, mezzo salvato.
© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
