La campagna elettorale si è fatta incandescente e qualcuno stamani, ignoti per ora, ha deciso di entrare decisamente a gamba tesa. I manifesti con i nomi di Albano, Bertini, Iacolare e di Orlando (inteso come clan) sono in tutta la zona del centro storico, in particolare tra corso Umberto e piazza Spirito Santo.
Il candidato Albano ha comunicato alla nostra redazione di voler sporgere denuncia presso la locale Compagnia dei carabinieri, che intanto si stanno recando sui luoghi dove sono apparsi stamani.
Un riferimento, in particolare, sembra suscitare riflessioni. Chi è di Marano e conosce le dinamiche locali, infatti, sa bene che gli ambienti richiamati nel manifesto non sosterranno quei due candidati. Il riferimento è quindi da ritenersi non solo di natura politica? E’ un messaggio di carattere generale o c’è dell’altro? I carabinieri indagheranno. Potrebbero esserci telecamere in giro e qualcosa potrebbe essere individuato. Quel che è certo è che la campagna entra nel vivo e si è fatta sporca. C’era da aspettarselo. Per questo abbiamo scritto in tutte le salse che Marano necessita di un commissariamento a vita.
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