Ischia saluta “Andar per cantine”, gran chiusura con Enzo Avitabile e la Notte Bianca della Vendemmia

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Il vino, la musica, l’identità e la tradizione. In migliaia hanno scelto di trascorrere la domenica nella frazione di Panza, onorando le ultime ore dell’undicesima edizione di “Andar per Cantine”, impreziosite dalla Notte Bianca della Vendemmia e dallo straordinario concerto di Enzo Avitabile con i bottari di Portico, eventi sostenuti dal Comune di Forio, che hanno animato fino a tarda ora piazza San Leonardo, gremitissima all’inverosimile.

A lungo acclamato dalla gente, che ha ballato al ritmo dei suoi più grandi successi, Avitabile ha regalato alla fiumana di gente accorsa momenti di frenetico divertimento, sottolineati dal coinvolgimento diretto del pubblico, a sua volta protagonista nel sottolineare i ritornelli di canzoni come  “Mane e mane”.
L’energico accompagnamento dei bottari s’è tradotto nella presenza sul palco di botti, tini, falci strumenti atipici che, diretti dal capopattuglia, hanno cadenzato antichi ritmi processionali che sono sana trance: non techno, ma “folk”. Una proposta innovativa con la quale Avitabile fonde ormai da tempo il personale sound con la tradizione degli “insoliti” percussionisti, le cui origini risalgono al XIII Sec.
Standing ovation per “Salvamm’ ‘o munno”, una delle melodie più unanimemente apprezzate, e per la delicata “Tutt’egual song ‘e criature”. Con la direzione artistica di Giuseppe Iacono “Divina”, la piazza di Panza è così tornata ai più antichi fasti, danzando fino a notte inoltrata.
Il pomeriggio era iniziato con le straordinarie scene teatralizzate della Notte Bianca della Vendemmia, dirette artisticamente da Gaetano Maschio: lungo le strade, ecco comparire contadini in costumi d’epoca e personaggi del Novecento foriano, dal maestro canestraio al caldarrostaio, con richiami diretti alla storia della frazione di Panza. “Vedere grandi e piccini coinvolti nel rendere omaggio alle nostre tradizioni più belle è stata un’esperienza che serberò nel cuore”, dichiara Gaetano Maschio, che ha chiamato a raccolta una serie di associazioni (Comitato Arti e mestieri di Forio, Associazione Fantasynapoli e il M° Silvano Trani; Associazione Folkloristica Monterone e Setta d”e Zufuniè, Associazione La Magnosa, Associazione Moveo, Parrocchia S. Leonardo A. , Pro Loco Panza (settore teatrale) e quasi tutta la popolazione e i commercianti della frazione.
Alle scene teatralizzate, che hanno divertito e incuriosito turisti e isolani, ha fatto poi seguito la rappresentazione della ‘Ndrezzata, il celebre canto rituale isolano, che ha preceduto il concerto di Enzo Avitabile, presentato sul palco da Claudio Iacono. “Un evento fortemente voluto dall’amministrazione di Forio”, ha spiegato il sindaco Francesco Del Deo.
La conclusione migliore per la lunga e partecipatissima settimana di “Andar per cantine”, un evento che ha registrato il record di partecipanti, superando le duemila unità: “Un successo senza precedenti”, commenta Leonardo Polito, presidente della Pro Loco Panza, che ha ideato e organizzato “Andar per cantine”. Tra le novità, il successo di novità come “Cantinando in bike”, il tour ecologico in biciciletta, e del giro in barca a bordo del veliero “La Rondine”, per approcciare al legame con la viticoltura eroica attraverso l’inedita prospettiva dal mare.
Foto Antonello De Rosa

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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