Elezioni a Marano, i candidati sindaco si impegnino anche per la valorizzazione e tutela dei beni culturali. Ecco le proposte di Carlo Palermo

0
576 Visite

Caro direttore di Terranostranews, in vista delle imminenti elezioni comunali, le invio alcuni punti per la salvaguardia e la valorizzazione di Marano che io e l’Archeoclub (forse utopisticamente) ci aspetteremmo di vedere inseriti in una contratto per la Città dai tanti candidati sindaci alle prossime elezioni.

Salvaguardia e valorizzazione del territorio e dei suoi Beni Culturali:

1. Studio per migliorare e adeguare la viabilità verso la zona ospedaliera;

2. Studio per una metropolitana dalla città collinare, e sub collinare di alcuni comuni flegrei, fino a Piazza Garibaldi;

3. Salvaguardia e valorizzazione dei solchi idrografici e delle loro fasce di rispetto;

4. Recupero e valorizzazione dei tre castelli con le aree circostanti;

5. Costituzione del Parco urbano di Pietra Spaccata tra quello dei Camaldoli e il Parco Regionale Flegreo (parte di Città Giardino, Salandra, Canalone ed eremo di Pietra Spaccata, verso Torre Caracciolo, Contrada Romano e Foragnano con le due storiche masserie, bordo craterico di Quarto e Castel Belvedere) per la salvaguardia e valorizzazione delle peculiarità paesaggistiche, monumentali, archeologiche, delle antiche masserie, dei terrazzamenti agricoli e della tipica produzione agricola locale.

6. Tutela, ricerca e valorizzazione del parco archeologico diffuso; protezione dell’area storico-archeologica di Via Pendine e Cupa Orlando;

7. Utilizzo culturale polifunzionale di Palazzo Battagliese e di Palazzo Merolla (possibile sede di biblioteca e museo archeologico con i reperti archeologici dell’area Maranese da recuperare presso La Soprintendenza Napoletana);

8. Riconoscimento del nucleo storico di Marano costituito dal Castrum il cui il foro coincide con Piazza Garibaldi e relativi cardo e decumani;

9. Valorizzazione delle antiche cave e cisterne tufacee di Marano;

10. Recupero a scopo economico-didattico degli antichi mestieri da insediare preferibilmente nei bassi prossimi a piazza Garibaldi.

Carlo Palermo, presidente Archeoclub “Maraheis”

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti