Ormai da tempo è evidente lo stato di sofferenza in cui versa la nostra città. Essere indifferenti è il peggiore di tutti gli atteggiamenti, comportandoci in questo modo perdiamo una delle componenti essenziali dell’umano, una delle qualità indispensabili: la capacità di indignarsi e l’impegno che ne consegue. Ecco perché abbiamo deciso di impegnarci, di scendere in campo, di contribuire alla nascita di un fronte moderato che va oltre i partiti, un laboratorio politico su Marano che apra un dibattito sul tema del “Patto Civico”.

Noi vorremmo partire da questo. L’individualismo spinto, l’incapacità di fare sistema, ha contribuito a tutto questo. Sarebbe un bel segnale se questo limite si superasse aprendo un dibattito, per la prima volta, in città.

Aprire un fronte riformista inteso come cultura che punta sulle riforme vere anziché sulle rivoluzioni fasulle, sul progressivo miglioramento possibile tenendo conto delle coperture finanziarie. Certo l’elenco delle inefficienze gestionali ed amministrative del nostro territorio vanno poste in testa alla lista delle priorità, di una nuova proposta per la nostra città .

Questo è il dato di partenza per chi si propone di amministrare domani. Parte da qui ogni analisi seria riformista, parte dalle risorse finanziarie su cui poter contare. E’ inutile farsi illusioni, senza un intervento straordinario in un ente cosi indebitato nemmeno un super manager sindaco sarebbe in grado di riportare l’equilibrio finanziario.

Per risolvere il punto precedente occorre una grande sinergia con governo nazionale e regionale, un’intesa strategica con tali enti indipendentemente dal colore politico. Reperire le risorse per rilanciare gli investimenti, risolvere il tema del debito pregresso assicurando stabilità e serietà finanziarie ed amministrative al Comune di Marano. Noi pensiamo che sia ancora possibile perché nella nostra comunità, ancora oggi, ci sono intelligenze e cultura per un deciso rinnovamento.

Lista civica Prima Marano

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